Vendola autorizza l’inceneritore di rifiuti Marcegaglia…Questo è il “nuovo che avanza”? E avanza male!!!

di Isa Antonacci e Maria Rosaria Fergola

In molti hanno creduto e forse sperato che l’inceneritore Marcegaglia in provincia di Foggia (località Paglia) non si facesse più ma la realtà è ben diversa. La sentenza ufficiale è stata emessa senza diritto di appello: l’impianto “s’ha da fare” e basta. Pazienza se l’ iter autorizzativo è palesemente illegale e se l’ impianto sputerà nell’aria di Capitanata senza interruzione, e chissà per quanti decenni, diossine cancerogene e veleni chimici a valanga. L’assessorato all’ ecologia della regione Puglia senza interpellare i cittadini ha offerto il beneplacito alla costruzione. Infatti il 15 aprile 2010 si è tenuta l’ultima conferenza di servizi: presenti l’ assessorato all’ecologia, l’ Arpa Puglia, il consorzio di bonifica,  i comuni di Manfredonia e Cerignola, (unico ente che ha dato parere negativo all’ impianto insieme ad Alleanza Popolare per Cerignola), l’amministrazione provinciale di Foggia, la Prefettura di Foggia, l’autorità di bacino, Alleanza Popolare per Cerignola, il Settore Rifiuti e Bonifiche e naturalmente la società rappresentata da Roberto Garavaglia. Insomma chi dovrebbe in teoria tutelare la salute pubblica e l’economia agricola è pronto a tutto pur di garantire l’assoluta bontà dell’affare marcegagliano realizzato con denaro pubblico. I più diretti interessati, ovvero i cittadini residenti a Borgo Tressanti – rappresentati dall’ Associazione  Culturale Giovani per l’Ambiente – ancora una volta non sono stati invitati all’incontro tecnico. Inoltre risultavano assenti: il settore all’agricoltura A.U.S.L. di Foggia (Ufficio Parchi e tutela delle Biodiversità), e i comuni di Foggia, Orta Nova, Carapelle, Zapponeta. Presidente Vendola come mai a cittadine e cittadini destinati a subire sulla propria pelle il pericoloso inquinamento è stata negata la possibilità di manifestare una motivata contrarietà a questo pericoloso impianto?  Tra l’altro l’ impianto ha subito un ulteriore modifica per tanto non osiamo immaginare quanti rifiuti bruceranno. I “politici” eletti dal popolo dove sono nel momento del bisogno? Le associazioni di categoria – C.I.A., COLDIRETTI,  UNIONE AGRICOLTORI – dove sono quando bisogna difendere il territorio, l’agricoltura e la salute dei cittadini e consumatori?

Fonte: http://www.italiaterranostra.it/?p=4767

Questa la risposta di Vendola a questo articolo:

In relazione all’articolo apparso oggi sul sito http://www.italiaterranostra.it, dal titolo ‘Vendola autorizza illegalmente l’inceneritore di rifiuti Marcegaglia’, a firma di Isa Antonacci e Maria Rosaria Fergola, il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola sta valutando la possibilità di adire le vie legali a causa della totale infondatezza delle notizie pubblicate. L’impianto, funzionale alla chiusura del ciclo dei rifiuti, nasce nel 2003 (contratto di programma tra Comune e Regione).
L’iter per l’autorizzazione è stato caratterizzato dalla più ampia trasparenza ed è stato consentito l’accesso alle conferenze dei servizi a tutti i soggetti che hanno manifestato interesse (ivi compresa l’associazione di giovani che, pur essendo stata invitata, non ha partecipato ai lavori).
Sulle conclusioni dell’iter è stato ottenuto il parere favorevole della maggioranza qualificata dei partecipanti ed anche chi ha espresso parere negativo ha apprezzato l’atteggiamento della Regione nella conduzione del procedimento e nell’adozione di numerosissime prescrizioni per la tutela dell’ambiente (è tutto riportato agli atti).

Fonte:http://www.nichivendola.it/sito/mcc/informazione/risposta-allarticolo-di-italiaterranostrait.html

Da questa risposta si evince che il Governatore non sà che il peggior modo di chiudere il ciclo dei rifiuti è proprio l’incenerimento che non chiude un bel nulla perchè produce diossine e furani che sono genotossici (modificano il DNA) e entrano per direttissima nella catena alimentare, e nanopolveri che nel giro di 1 ora soltanto entrano nel nostro sangue raggiungendo tutti gli organi, compresi i feti.  Senza contare che le ceneri  prodotte dal processo di incenerimento sono rifiuti altamente tossici che vanno stoccati in discariche speciali di Tipo B. Dovrebbe essere illegale una scelta simile ed è a questo che si riferiva chi ha scritto l’articolo. La lungimiranza dei nostri amministratori continua a essere pari a zero. L’utilizzo della trasparenza non è sufficiente a giustificare l’attivazione di un inceneritore(che, come sottolineato da tanti medici, è una scelta folle). Non dovrebbe proprio essere fatta la richiesta di un simile scempio! Mai sentito parlare della Strategia Rifiuti Zero? Perchè non diventare la prima regione italiana che porta avanti tale strategia? Se è vero che Vendola è il futuro si distingua portando avanti una politica di smaltimento dei rifiuti seria e non dannosa. C’è crisi nel reperimento di materia prima, c’è crisi occupazionale, c’è crisi ambientale e la risposta qual è? La riattivazione di una serie di inceneritori…Non ci siamo proprio…Questo “nuovo che avanza” non avanza proprio nella direzione giusta!

Chiudiamo con una nostra intervista alla direttrice del Centro di Riciclo di Vedelago, che dovrebbe essere l’obiettivo di un governo regionale che in tutta Italia è acclamato per le sue belle idee…Ma le idee contano poco se ad esse non seguono i fatti!

Intervista a Carla Poli (Centro riciclo di Vedelago) a Taranto

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Sono una persona concreta e decisa. Mi piace la scienze. Ho iniziato per piacere personale a creare oggetti fatti a mano e ora è una delle mie passioni e chissà che non posso diventare qualcosa di più. Sono creativa e desiderosa di fare, molto sensibile e generosa(a volte troppo) Faccio tutto con entusiasmo. Adoro viaggiare e il mare. Mi piace la musica, un po' tutta.

6 thoughts on “Vendola autorizza l’inceneritore di rifiuti Marcegaglia…Questo è il “nuovo che avanza”? E avanza male!!!

  1. sono assolutamente contrario all’uso degli inceneritori. Oltretutto più esperti hanno palesato la dannosità di tale manovra di smaltimento rifiuti.Oltre alla tossicità e al pericolo per le nostre vite, mi chiedo se è giusto che la politica tesa a interessi di vario genere, possa alterare in modo così devastante la salute di un Paese in crisi…

  2. sprofondiamo sempre di più! il paladino dell’ambiente, il trapezista dell’eloquio,
    fumo fumo fumo ….. e in questo caso:TOSSICO! grazie vendola.

  3. Cari amici di Beppe Grillo, ma la volete finire di attaccare tutto e tutti, strumentalizzando ogni cosa? E basta! Lo sapete benissimo che quello degli inceneritori non sono progetti nati sotto le legislature di Vendola! E che Vendola non avrebbe potuto, materialmente e burocraticamente, bloccarli!! E finiamola con la fantapolitica! State buttando fango forse sull’unica persona in grado di cambiare le sorti di questo paese! E questo, per me, che mi eravate pure simpatici, è già un buon motivo per chiamarvi pagliacci.

  4. Per la foga, ho sbagliato a scrivere… intendevo “quelli ” e non “quello”. Chiedo scusa per l’errore.

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